Tre strategie per prevenire guasti RAID
L'utilizzo della tecnologia RAID è in crescita costante, ma ancora non è in grado di garantire l'affidabilità totale dei dati.
Le potenziali vulnerabilità del RAID possono però essere mitigate tramite l'utilizzo di alcune best practices.
Le cause di problemi RAID più comuni
Secondo uno studio effettuato dal Dipartimento di Informatica dell'Università dell'Illinois su oltre 34000 casistiche la maggioranza dei problemi ricade in due categorie:
- Problemi ai dischi, causa principale nei RAID high-end e di livello medio
- Problemi ai dispositivi di interconnessione (inclusi controller, alimentatori, ventole e cavi), causa principale nei RAID più economici
Tre consigli che possono ridurre i rischi di un guasto RAID
- Per il tuo RAID utilizza dischi provenienti da lotti diversi
Dischi appartenenti allo stesso lotto hanno un'alta possibilità di condividere difetti di progettazione, questo significa che due o più dischi dello stesso lotto potrebbero guastarsi a breve tempo l'uno dall'altro. Questo semplice accorgimento riduce notevolmente l'incidenza di guasti catastrofici al RAID. - Utilizza tecnologie di monitoraggio come lo SMART
Questi tipi di tecnologie possono controllare lo stato di salute del disco e avvertire per tempo quando il rischio di rottura comincia ad essere elevato. Monitorare i dischi e sostituire quelli più a rischio permette spesso di prevenire guasti al RAID. - Non riattivare i dischi che sono stati contrassegnati come difettosi dal RAID
Forzare la riattivazione di un'unità guasta può portare a danni gravi al disco tali da renderne impossibile il recupero. Il rischio di rottura definitivo di un'unità già segnalata come guasta, tra l'altro è decisamente alto. Sostituire i dischi segnalati come problematici aiuta a prevenire perdite di dati irreversibili.